Esponiamo alla Host 2019: il nostro stile di vita, la catena del freddo, il futuro
Dal 18 al 22 Ottobre ci troverete in fiera Host a Milano nello stand P16 Q15, padiglione 2 “Pane, Pizza e Pasta” per farvi conoscere la nostra catena del freddo.
L’evento, fortemente cosmopolita, con cadenza biennale, porta nella città lombarda oltre 187˙000 operatori professionali (fonte Milano Fiere 2017) appartenenti ai settori della ristorazione, GDO, Ho.re.ca, arredamento, design, servizi e molti altri.
Un evento trasversale per mostrare ai visitatori tutte le novità di prodotto che nel presente e per il futuro evolveranno il nostro rapporto con il concetto di ospitalità.
Milano Host è anche l’occasione per riflettere sulle modalità di fare business in modo ottimizzato, evitando sprechi e al contempo inutili perdite di profitto.
Come azienda di refrigerazione, ci sentiamo responsabilizzati nei confronti della gestione dei prodotti che ogni giorno vengono commercializzati dalle realtà di questi settori.
Abbiamo costruito negli anni una catena del freddo completa, che risponda alle esigenze di tutti i nostri attuali e potenziali clienti, ricercando ottimizzazione dei consumi ed efficienza nel funzionamento nelle nostre unità.
Dalla grande refrigerazione industriale, passando per la conservazione dei prodotti di piccole realtà commerciali fino al trasporto refrigerato per ogni tipologia di mezzo, vogliamo dare il nostro contributo per una realtà sostenibile.
Ma perché la catena del freddo ricopre un ruolo di primo piano nello scenario ambientale ed economico mondiale?
«Di tutto il cibo deperibile prodotto oggi nel mondo, solo il 10% è refrigerato» ha affermato Appel.
Di questo dato, ragionando in termini di soli beni alimentari, la FAO stima “che il 30% del cibo prodotto per il consumo umano a livello globale venga perso o sprecato da qualche parte lungo la catena di approvvigionamento alimentare.”
L’inefficienza è principalmente dovuta a “malfunzionamento del sistema di produzione e approvvigionamento dovuto alla mancanza di strutture di stoccaggio adeguate, catena del freddo, pratiche di gestione degli alimenti non adeguate, infrastrutture e imballaggi”.
Il settore refrigerazione acquisisce una rilevanza considerevole “durante le fasi di produzione, post-raccolta, trasformazione” e trasporto dei beni deperibili, che ad oggi a causa delle inefficienze comportano una perdita “annuale a livello globale stimata in 1 trilione di dollari”, escludendo le 4,4 gigatonnellate di emissioni di gas C02 immesse nell’atmosfera conseguenti alla produzione dei prodotti poi sprecati.
Lo scenario non è sostenibile nel lungo periodo e per invertire la tendenza sono necessari interventi di crescita tecnologica e culturale per ridurre l’impatto ambientale dell’agricoltura e più in generale dei beni deperibili, al contempo migliorando il reddito degli attori della catena del cibo e la sicurezza dei consumatori.
In questo complesso contesto globale, Milano si affaccia alle porte del nuovo decennio come candidata principale a volto internazionale dell’Italia, espressione dell’incontro di innovazione e cultura dell’ospitalità in Europa e nel mondo.
Un megafono per chi vede un futuro solo attraverso l’unione di tecnologia, efficienza e rispetto per l’ambiente.
Il padiglione 2 “Pane, Pizza e Pasta” si rivela così il palcoscenico ideale per proporvi un primo approccio alla nostra catena del freddo presentata nelle sue unità commerciali legate al tema del padiglione di riferimento, ma che costituiscono solo una porzione del nostro range di prodotti per tutte le fasi della refrigerazione.
Scoprite la nostra catena del freddo, scoprite la soluzione ideale per voi e per il mondo in cui viviamo.
Fonti:
“World Cold Chain Summit 2018 in Vietnam” article by Carrier
“FOOD LOSS AND WASTE IN THE FOOD SUPPLY CHAIN” by Maryam Rezaei (Food technologist at FAO Nutrition and Food Systems Division)